La medicina estetica progredisce sempre di più portando innovazione e nuove tecniche per effettuare liposuzione e lipolisi rendendole al contempo minimamente dolorose ed efficaci. Una nuova generazione di laser è arrivata per eliminare o ridurre al meglio cellulite, cuscinetti di grasso e altri inestetismi del corpo.
Lo afferma Marco Floriani, chirurgo dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, secondo cui la liposuzione laser assistita “è meno traumatica, ha tempi di recupero brevi e un minor fabbisogno di bendaggi“. Floriani spiega che questo laser e le fibre ottiche utilizzate per condurre la sua luce consentono “un’emissione ottimale dell’ energia“, che si traduce nella rottura delle membrane cellulari e nella liquefazione del grasso. In particolare, una cannula sottile inserita attraverso una piccola incisione, consente il contatto diretto della fibra (e quindi della luce laser) con gli adipociti.
Un sistema integrato di irrigazione e cannule di aspirazione consente poi di estrarre il “lisato di grasso” con facilità. Lo specialista cita poi un altro vantaggio di questa tecnica: “una volta che una cellula di grasso è distrutta – afferma – non si possono più accumulare grassi in quel punto. Inoltre, il tessuto automaticamente si contrae e viene stimolata la crescita di nuovo collagene che rende la pelle tesa“. Ci sarà inoltre un sanguinamento minore e tempi di recupero piú accorciati rispetto alla Lipo Tumescente.
Non cambiano però le procedure preoperatorie della liposuzione che prevedono esami e controlli approfonditi come analisi del sangue per controllare la coagulazione del sangue e la funzione renale. Questa procedura presente gli stessi rischi ed effetti indesiderati che possono accadere in una normale procedura.