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L’obesità è una patologia vera e propria che causa conseguenze fisiche e psicologiche, ma può svilupparsi in modo diverso. Scopriamo
cosa significa essere ginoide e come si combatte l’
obesità ginoide!
Non un problema estetico, ma una malattia complessa e cronica molto pericolosa per la salute umana: stiamo parlando dell’obesità.
È caratterizza da un accumulo patologico di grasso che impatta negativamente sulla qualità di vita e sullo stato di salute. Inoltre mina l’autostima e compromette le relazioni sociali. Per fortuna può essere gestita.
Le persone obese possono combattere l’obesità, ma hanno bisogno di capire fino in fondo il nemico contro il quale si ritrovano a lottare.
Tipi di grasso
Prima di scoprire
cos’è l’obesità ginoide e
che differenza c’è tra accumulo di adipe in forma ginoide ed androide è importante capire i vari tipi di grasso che coesistono nel corpo.
Da un lato c’è il grasso essenziale che assicura la funzionalità di membrane cellulari, sistema nervoso, equilibrio ormonale e altre funzioni essenziali.
Dall’altro lato c’è il grasso adiposo che rappresenta la riserva energetica depositata sotto forma di grasso sottocutaneo e grasso viscerale.
Obesità ginoide VS obesità androide
È facile parlare di obesità come la conseguenza di un eccesso di grasso adiposo mentre è più difficile valutare l’aspetto qualitativo del grasso. Perché si parla di
obesità ginoide e obesità androide?
La
differenza tra obesità ginoide e obesità androide risiede nelle zone diverse in cui il grasso adiposo tende ad accumularsi.
Le caratteristiche femminili e maschili legate alla fisiologica e all’assetto ormonale creano le condizioni per una distribuzione diversa della massa grassa, ma tale differenza può aggravarsi in presenza di alcune condizioni.
Quali sono i fattori che favoriscono lo sviluppo dell’
obesità ginoide e androide? Oltre ai fattori genetici, ci sono anche fattori ormonali.
Negli uomini l’eccesso di testosterone agevola l’accumulo di grasso viscerale nelle zone caratteristiche dell’obesità androide mentre nelle donne l’accumulo di grasso arriva in seguito a un eccesso di estrogeni, ma l’arrivo della menopausa con la sua ridotta produzione ormonale porta a un’
obesità androide nella donna.
Per capire il biotipo di appartenenza è sufficiente valutare il rapporto WHR tra la circonferenza vita appena sopra l’ombelico e la circonferenza fianchi a livello dei glutei.
Un valore WHR maggiore di 0,85 indica un’obesità di tipo androide mentre un valore WHR minore di 0,79 stabilisce un’obesità di tipo ginoide.
Obesità ginoide
Cosa si intende per obesità ginoide? L’aggettivo “
ginoide” possiede il
significato del fenotipo a “pera” prevalentemente femminile, ma non si esclude la comparsa di
obesità ginoide nell’
uomo.
Il
fisico ginoide è caratterizzato da un accumulo di grasso sottocutaneo nelle zone inferiori del corpo: basso addome, glutei e fianchi.
La percentuale di grasso, accumulandosi a livello sottocutaneo, altera l’equilibrio tra grasso superficiale e grasso profondo in favore del primo e risulta più difficile da smaltire.
Solitamente il grasso del
fisico ginoide si accumula a causa di un metabolismo lento, una quota elevata di estrogeni e una certa difficoltà nello smaltire i lipidi.
Le statistiche tendono ad associare l’
obesità ginoide a minori
complicanze cardiovascolari e metaboliche rispetto all’obesità androide, ma non in senso totale. Il rischio c’è e rimane.
Obesità androide
Per obesità androide si fa riferimento al cosiddetto fenotipo “a mela” che coinvolge prevalentemente gli uomini (ma si può parlare anche di
obesità androide nelle
donne in menopausa o sottoposte a stress costante). Il grasso intraviscerale si accumula a livello di dorso, tronco e addome.
Questo tipo di obesità è associata a un maggior rischio di malattie cardiovascolari e patologie metaboliche, tra i quali ricordiamo il diabete, l’ipercolesterolemia, l’infarto e l’ictus.
Cos’è l’obesità mista
All’
obesità ginoide e androide si affianca un altro tipo di obesità, la cosiddetta “obesità mista”. Perché è diversa?
In questo caso il grasso adiposo non si accumula in una particolare area, ma si deposita in modo uniforme. L’entità dei rischi è a metà strada tra quelli dell’
obesità ginoide e quelli dell’obesità androide.
Come si combatte l’obesità ginoide
Non è facile capire
come dimagrire con la forma ginoide, specialmente perché le strategie di dimagrimento spingono il corpo a bruciare tutto il grasso corporeo e non soltanto quello localizzato in una zona precisa.
Ciò nonostante le strategie classiche di dimagrimento rappresentano il solo modo per perdere grasso in generale e nelle zone tipiche dell’
obesità ginoide.
Per questo motivo è importante seguire una dieta ipocalorica varia ed equilibrata, praticare un’attività fisica regolare e aiutarsi con prodotti dimagranti efficaci.
Tuttavia negli anni per gli esperti hanno sviluppato alcune strategie di attacco contro il grasso localizzato nel
fisico ginoide.
Alimentazione
Alcuni piani dietetici inducono l’ipoglicemia in modo da stimolare la produzione dell’ormone della crescita GH caratterizzato da proprietà lipolitica e capacità di aumentare l’anabolismo con lo scopo di modificare l’impatto ormonale sul metabolismo e sull’uso dei grassi. Considerando che la produzione dell’ormone GH cresce nelle ore notturne, quindi, alcune diete eliminano o limitano il consumo di carboidrati di sera.
I detrattori di questa strategia provano ad aumentare la quota di carboidrati in certi momenti del giorno o in particolari giorni della settimana, salvo poi ridurli nel tempo. L’obiettivo è creare una scossa metabolica.
Altri tipi di approcci contro l’
obesità ginoide richiedono una
dieta in cui si evita il consumo eccessivo di carboidrati e grassi in un unico pasto.
Attività fisica
L’attività fisica è importante per allenare il corpo, ma l’allenamento contro l’
obesità ginoide deve riuscire ad aumentare la sensibilità insulinica e a bruciare qualche caloria in più.
Per ottenere questo effetto non basta fare una passeggiata o un giro in bicicletta, ma è necessario intervallare l’attività aerobica e gli esercizi di forza.
Prodotti dimagranti
Non tutti i prodotti dimagranti sono uguali e soltanto alcuni possono aiutare a trasformare il corpo e a liberarsi dell’
obesità ginoide.
L’ideale sarebbe usare
pillole dimagranti a base naturale in grado di trasformare la composizione del grasso, ridurre il volume della massa grassa e ridefinire la silhouette.
Trattamenti medici
La lotta contro l’
obesità ginoide può servirsi anche di alcuni trattamenti destinati a migliorare la circolazione sanguigna periferica e a sciogliere il grasso adiposo localizzato.
Oltre a questi trattamenti si può ricorrere alla lipolisi, cioè un metodo che distrugge gli adipociti nei tessuti in modo selettivo e replica gli effetti della liposuzione.
Conclusioni
L’
obesità ginoide è pur sempre un tipo di obesità e come tale va gestita in tempo seguendo una dieta dimagrante e sfruttando l’aiuto di prodotti dimagranti e trattamenti ad hoc. Il rischio di incappare in qualche malattia è troppo alto per restare a guardare impassibili.